L’Italia è ancora agli ultimi posti in Europa per l’utilizzo della contraccezione ormonale e le maggiori utilizzatrici continuano ad essere le donne mature ed in coppia, mentre le adolescenti “nicchiano”per paura dell’aumento di peso e della cellulite. La contraccezione è arrivata in Italia nel 1971, quando con l’abolizione da parte della Corte Costituzionale dell’art. 533 del Codice Penale, la propaganda e l’uso dei contraccettivi cessarono di essere reato contro la stirpe. Da allora la ricerca ha fatto enormi passi: pillole con o senza estrogeni, con estrogeni sintetici ed ora anche naturali, di progestinici per tutti i gusti, di pillole leggere e leggerissime, mono, bi, tri, quadrifasiche, di cerotti, di anelli vaginali, di impianti sottocute ect…..L’obiettivo di noi ginecologi “ consultoriali e non” è quello di essere continuamente aggiornati per poter portare avanti con professionalità , competenza e serietà, l’educazione alla contraccezione, la sua promozione nelle adolescenti e in quelle fasce di età particolarmente fragili come puerperio e perimenopausa.
Hotel Orologio, Ferrara
Il convegno si è tenuto il 15 giugno 2012
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