Presentazione dell'evento

Le donne affette da diabete rappresentano circa la metà (46%) dei 4 milioni di italiani che soffrono di questa malattia. Una donna diabetica ha lo stesso rischio di incorrere in infarto, ictus o scompenso cardiaco di un uomo, diversamente da quanto avviene per la donna non diabetica. In gravidanza, una glicemia elevata, può essere responsabile di gravi problemi per il feto. Una iperglicemia nel primo trimestre rappresenta un fattore di rischio per la comparsa di anomalie congenite, soprattutto a carico del sistema cardiovascolare, del sistema nervoso, dei reni e delle vie urinarie. Nelle donne diabetiche che hanno operato la prevenzione la percentuale di queste anomalie scende al livello delle donne non diabetiche. Per questo è importante che le donne che intraprendono una gravidanza mantengano livelli normali di glicemia e, dove possibile, preparino un “assetto metabolico” ottimale ancora prima del concepimento. Non bisogna, inoltre, dimenticare che cresce il numero di assistite provenienti da Paesi in cui il diabete è un problema maggiore che da noi e nei quali il solo fatto di essere donna è già di per sé una bella sfida.

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